Le deviazioni autostradali

Buongiorno, come state? Tutto bene?

Allora, io sto guidando come al solito: sono a Bologna e sono in fase di discesa. Dovevo fare questo video già da un po’ di tempo però, tra una cosa e l’altra non sono mai riuscito a dedicarmi. Ora che la situazione è più tranquilla volevo parlarvi di quando ci sono dei blocchi stradali e la polizia o gli addetti decidono, obbligano i camion o anche le macchine a percorrere strade alternative.

Avevo già fatto dei video dove vi facevo vedere la situazione che mi era capitata dovendo uscire, obbligatoriamente dalla Polizia Stradale, in un paese di Firenze. Avevo fatto quel video e vi raccontavo, con la possibilità di essere sempre giro per l’Italia di visitare e scoprire nuovi posti.

Volevo invece adesso raccontati un’altra situazione capitata la settimana scorsa. Quindi è da una settimana che non faccio un video, però purtroppo non ho avuto modo. Devo prendermi questa abitudine di fare un video in ogni viaggio che faccio per far si che la mia perspicacia migliori.

Allora, io ero partito dal parcheggio ed ero diretto… non mi ricordo! Comunque dovevo prendere l’A1, l’autostrada A1 da Candela, visto che io dal parcheggio arrivo a Spinazzola, prendo la Bradanica per arrivare poi a prendere l’autostrada A16 Napoli – Canosa da Candela. Da lì arrivo a Benevento, esco prendo la strada che si chiama Telesina, arrivo a prendere l’A1 da Caianiello.

Quindi io ero partito da poco, fatto la Bradanica, ho svoltato per prendere l’A16 da Candela e un mezzo dell’autostrada mi ha obbligato a fare marcia indietro e prendere la strada provinciale che da Candela arriva a Benevento. Quindi uno era obbligato a percorrere strada alternativa che ti portava a riprendere l’autostrada da Grottamare.

Quindi io con tutta calma, ho fatto marcia indietro e mi sono avviato verso questa strada alternativa che non conoscevo e non avevo mai fatto e che mi doveva portare a riprendere l’autostrada verso la mia destinazione.

Era notte, era sera, io sono partito alle 9 dal parcheggio e all’inizio sembrata tranquilla come strada, c’era un collega che mi ha superato poi si è fermato,. Poi dopo che il collega si era fermato io mi sono ritrovato da solo a percorrere queste strade provinciali, tortuose, piene di buche e dopo un po mi sono spaventato. La cosa più assurda di questa situazione è stata che il tipo dall’autostrada mi aveva detto che dovevo andare a riprenderla l’autostrada a Grottamare.

Ad un certo punto mi sono ritrovato in un incrocio in cui c’era l’indicazione per Benevento. Ricordando che io a Benevento prendo questa strada provinciale che mi porta a Caianiello ho imboccato quella strada. Ero da solo e dopo 100 metri, dopo una curva 4 camion fermi che non sapevano dove andare.

Il TomTom mi diceva che dovevo girare a destra per continuare su questa strada però questi quattro camion erano fermi. Siamo scesi, e ho scoperto da uno che era greco che questi si erano dovuti fermare perché non si poteva andare avanti. L’italiano che guidava la motrice ha consigliato di fare marcia indietro e rifare quell’incrocio che indicavano Grottamare.  Poi dopo un po poco c’era una macchina che ci ha detto che facendo questa strada che sembrava di campagna andavi a riprendere una strada trafficata e comunque si andava verso l’autostrada.

Allora ci siamo rimessi in moto e alla fine ci ha portato a riprendere l’autostrada Ma è stato assurdo: entravi nei paesi, salite, tornanti, ho perso più di un’ora.

Ora cosa vi voglio dire in questo video: sinceramente sto notando molto spesso qui al sud che quando si è costretti a fare delle deviazioni, le indicazioni stradali sono molto scarse e poco pratiche. Uno che è poco pratico si deve avventurare in strade che non conosce. Ecco è una situazione paradossale: visto che si è costretti ad uscire, le indicazioni devono essere chiare e frequenti.

In quel caso, c’era in quell’incrocio un cartello e non si capiva dove andare. C’era il cartello giallo che indicava il casello di Benevento però si è fatti strade brutte e si è perso tempo.

Al ritorno di questo viaggio, io ho pensato: ma sicuramente il blocco, la chiusura a candela è stata risolta e così mi sono avventurato di nuovo verso la strada che sapevo, quindi uscire a Caianiello, prendere la Teresina fino a Benevento, prendere poi l’autostrada A16 e uscire a Candela.

Ma sono andato contro le indicazioni del TomTom che in effetti mi diceva che non dovevo uscire a Caianiello ma di fare un’altra strada. Ma io ho detto di no, voglio continuare nella mia idea di fare la solita strada ma purtroppo ho rifatto non la strada dell’andata ma da Grottamare mi ha fatto uscire e seguire le indicazioni per Candela. Ad un certo punto mi sono ritrovato in quel famoso incrocio.

Ecco vi volevo raccontare questo viaggio che ho fatto la settimana scorsa. Va bene, ora sono a Bologna, sono le 13.05, tra mezzora mi devo fermare per fare i 45 minuti di pausa. Oggi è venerdì, arriverò al parcheggio sicuramente domani mattina. E’ la prima volta da quanfdo ho iniziato che arrivo a casa non il venerdì ma il sabato.

Per fortunatamente domenica non parto e spero di ripartire se non lunedì ma anche martedì. Sto portando un carico che lo devo scaricare a Molfetta nel mio paese che è appunto ha martedì.

Spero di farla io la consegna a Molfetta martedì in modo tale che io possa chiamare mio padre e fargli fare un giro sul camion come gli avevo promesso.

Ok ragazzi, vi ringrazio e ci vediamo.