Buonasera ragazzi, come va? Tutto bene?
Allora è l’una di notte del 23 Aprile, io sono qui in fase di carico, in attesa che finiscano di caricare per scendere finalmente giù al sud, direzione Bari e poi si spera nel weekend, si spera, mi auguro, che possa rimanere a casa Sabato e Domenica.
Questo è il secondo viaggio, tutto regolare il primo viaggio. Vi ho raccontato più o meno con dei vari spezzoni di video come è andata. Oggi è il secondo viaggio, non ha avuto modo di raccontarvelo però sono qui adesso, in un momento di pausa, per raccontarvi un attimino questo mio secondo viaggio.
Sono alla Fercam di Vicenza e appunto aspetto che finiscano di caricare per Bari. Sono stato a Verona con il primo carico e ora sono qui e speriamo che fanno presto per partire. Allora il secondo viaggio è iniziato mercoledì alle ore 9 presso la sede, vi faccio vedere la felpa che ho ricevuto con stemma e dietro, non riesco a farlo vedere…
Tra parentesi è iniziato mercoledì alle 9 e mezza, sono andato in ufficio, firmato il contratto, ho ricevuto la felpa e il giubbino catarifrangente. Ho fatto conoscenza con la segretaria, la contabile e poi sono partito. Sono stato a Andria per lasciare dei bancali, poi a Casillo, al Molino Casillo di Corato per caricare direzione 3 scarichi. Allora sono partito appunto mercoledì verso l’una e mezza e mi sono fermato per la mia pausa delle nove ore a Occhiobello. Da lì sono ripartito ieri mattina intorno alle 7.10 e sono stato prima a Cornedo Vicentino poi a Carpenedolo e infine a Trento. Sono stati tre scarichi un po particolari perché il primo scarico sono stato lì e non ho scaricato perché c’era un problema. Sono ripartito per Carpenedolo e li ho scaricato anche la consegna di Cornedo Vicentino.
Allora non mi sono messo sotto ribalta ma ho fatto un’operazione di retromarcia, ho aperto il telone che era la prima volta che lo facevo e non ha avuto grandi difficoltà per essere la prima volta, sono stato molto fortunato. Da lì sono stato a Trento, non ero mai stato a Trento. Anche lì non ho sono messo sotto ribalta, ma ho avvicinato e abbiamo scaricato assieme al titolare: spostavo le pedale, ho fatto molta manovalanza in quanto ho messo i bancali sulla linea del rimorchio e poi titolare con un muletto le portava dentro. Ho sudato molto poi sono ripartito e sono stato a Verona dove dalle sei e mezza alle all’una e mezza, dopo sei ore ho atteso che mi caricavano tutto. Adesso sono venuto a Vicenza. Bella la struttura, molto nuova, non ho avuto difficoltà a girare, poi non c’era nessuno e sono riuscito a metterlo con molta nonchalance.
Diciamo comunque ho fatto una serie di manovre, però ragazzi questo è il secondo viaggio che faccio da solo e mi sento soddisfatto di come sta andando perché riesco comunque a cavarmela.
Le impressioni di queste situazioni è di essere da solo sono molto positive, sono felice di quello che faccio e sono sempre più convinto della scelta fatta.
A parte il mezzo che ho che non è un granchè, però per il momento va bene.
Tutto qua ci risentiamo al prossimo video, vi abbraccio e ci risentiamo.
Signori, sono le 10 e io sto ancora lavorando e questo non va bene. Una cosa che non mi piace di questo lavoro sono le attese da questi coglioni di magazzinieri: mettono una pedana ogni quarto d’ora forse. Hanno iniziato alle 7 e mezza manco 1/4 di camion hanno riempito.
Alle 10 entro e vediamo se possiamo sollecitarli. Io ho scaricato Vicenza, sono venuto a Bari verso l’una e mezza così sono qui dall’una e mezza e sono le 10 io sono ancora qua: questa è la cosa che non mi piace, e questo secondo un viaggio ancora deve finire.
Devo andare a fare benzina e poi devo andare al piazzale e verso le 2 secondo me si può arrivare a casa se tutto va bene. Vabbè ci sentiamo.
Mauro Gadaleta 